Licandro (Comunisti italiani): “Stancanelli come il mago Silvan”

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08 Agosto 2012, 20:49

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“Sim salabim! Il mago Silvan Stancanelli, che da anni racconta ai catanesi il gioco di prestigio del risanamento e dei conti in ordine, lo spieghi al suo collegio dei revisori”. Per niente stupito, Orazio Licandro, coordinatore della segreteria nazionale dei Comunisti italiani-Federazione della Sinistra, ha commentato così la notizia pubblicata da LiveSicilia in un articolo del giornalista Antonio Condorelli, in basse alla quale con un documento di quaranta pagine l’organo di revisione, presieduto da Natale Strano, ha bocciato all’unanimità il bilancio 2011 del comune di Catania riscontrando numerose incongruenze.

“Come abbiamo sempre detto – ha aggiunto Licandro -, certamente sotto questo profilo il sindaco è in totale continuità con il suo predecessore: impossibile sapere, come se fosse un affare privatissimo, qual è lo stato finanziario, qual è lo stato dell’indebitamento. Gravissimo, altro che risanamento!”

Per l’esponente del Pdci, quello di Stancanelli è “un procedere molto furbesco e levantino che sta pregiudicando sempre più il futuro della città e, a pochi mesi dalla scadenza di quest’altra sciagura amministrazione neppure ce la sentiamo di dire tutti a casa anticipatamente: ma ci andranno sicuramente, accompagnati dalle fanfare”.

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Licandro quindi ha fatto riferimento all’ira del sindaco per la concessione dell’aula del consiglio comunale per una conferenza stampa indetta dal senatore del Pd Enzo Bianco, per sottolineare la gravità delle manchevolezze della giunta comunale sui conti: “Invece di affannarsi su presunte irregolarità, stiano attenti alle cose vere e assai più gravi che combinano”.

Infine ha concluso: “Per una volta tanto Stancanelli non potrà perdere il lume della ragione ed esplodere con la consueta collera accusando giornalisti comunisti e disfattisti, perché tutto questo viene dal collegio dei revisori dei conti”.

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08 Agosto 2012, 20:49

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