06 Luglio 2016, 16:31
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CATANIA. La nota stampa del Codacons:
“Dopo aver appreso la notizia dell’incarico da 40 mila euro conferito dal Direttore Generale dell’Ospedale Garibaldi di Catania alla dott.ssa Valentina Scialfa, il Codacons ha depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Catania e all’autorità nazionale anticorruzione affinchè si accerti la regolarità della procedura. Lo annuncia il Presidente Regionale, Avv. Giovanni Petrone, che ha dato incarico all’Avvocato Carmelo Sardella. Il Codacons che mantiene il massimo riserbo sul contenuto dell’esposto annuncia solo che appare opportuno verificare se siano stati rispettati i principi per l’accesso ad incarichi professionali nella pubblica amministrazione”.
La replica del Direttore generale dell’Arnas Garibaldi: “Nel 2014 abbiamo fatto un primo bando interno per verificare la presenza della professionalità. Non abbiamo trovato nessuno e abbiamo bandito un bando esterno, poi bloccato e modificato per caratteristiche troppo stingenti. Ė stato bandito nuovamente: hanno partecipato due professionisti e la dottoressa Scialfa è stata selezionata. La sua è un’attività a fattura, dal momento che non si giustifica un contratto a tempo indeterminato su un’attività episodica. Inoltre, la dottoressa Scialfa svolgeva la stessa attività presso il Cannizzaro. Il contratto era prorogabile e noi lo abbiamo fatto. In sede di proroga non si fa il nuovo bando. In ultimo, la dottoressa Scialfa non ha alcuna incompatibilità lavorativa”.
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06 Luglio 2016, 16:31