Quando l'auto si ribalta in citta' bisogna ritirare la patente e dare i domicilari al furbone che e' alla guida.
L’inchiesta sul Piano rifiuti| Pierobon: “A disposizione dei pm”
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A carini la mano nera è nello spaccio...
Passerà un anno,se tutto va bene....e intanto la città ha dei marciapiedi che sono un disastro,si poteva agire prima con le priorità,invece per un anno abbiamo dei lavori su un tratto che poteva essere rimandato........come al solito ,che decide è sempre un incompetente!!!!!!
L'assessore Ferrandelli,dovrebbe occuparsi anche di alcune torture che gli animali subiscono dall'uomo,vedi per esempio i cavalli adoperati per i turisti!!!!! E' una vergogna tutta palermitana,tutti a lamentarsi e le istituzioni,comune e forze dell'ordine non vogliono prendersi l'incarico di sconfiggere il problema. Ci saranno interessi particolari? Ci sarà la non volontà di avere a che fare con certa gente? Se un cittadino chiama i vigili,non vengono,il comune si gira dall'altra parte......è normale tutto questo!
Più che schifano lo chiamerei lecca lecca. Ma alla sua età non si vergogna? Ah dimenticavo, salutami Simona
l’iter approvativo lo conoscono tutti, infatti è disciplinato dalla legge. quello che tutti non sanno è cosa ci sta dietro a questo piano, caro assessore. ho la sensazione che non tutto sia chiaro nell’operato.
Questo signore sembra sempre caduto dalla luna. Che il piano preveda l’incremento della raccolta differenziata mi sembra il minimo, ma che deleghi alle prossime società d’ambito la scelta delle tipologie di impianto da realizzare, senza fornire alcun indirizzo in merito, mi sembra veramente folle. Assessore, queste cose lei le può fare solo in Sicilia, nella sua terra d’origine l’avrebbero cacciata via a calci.
Hanno approvato un foglietto di carra, peccato che il piano non esiste, se esiste è uno scopiazzamento dei vecchi mischiato ad informazioni saltuarie, la verità e che non si vuole il piano perché nel caos si fa quel che si vuole,.
Ci tengo a precisare che per redarre questo piano sono stati pagati vari consulenti migliaia di Mila Euro. Dati pubblicati nei siti del Dipartimento. Quindi le consulenze saranno state pagate ma forse non si sono raggiunti gli obiettivi.
si parla tanto di piano rifiuti,
e non si parla mai su come abbattere la quantita di rifiuti prodotti
bisognerebbe ritornare alla carta
alle bottiglie di vetro,
se non volete fare questo, mettete una tassa di cauzione per tutto cio che e plastica,
dove il contribuente va a recuperare quando questa viene smaltita in maniera regolare, e vi faccio vedere, che se esistono i prighi, che buttano tutto e da per tutto, esisteranno poi chi raccogliera e guadagnera alle spalle degli incivili,
cosi tutti diventeranno civili e ordinati, come esiste in molti stai che non sono ITALIA