Lo scandalo che non scandalizza

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01 Febbraio 2012, 13:09

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(rp) La Formazione in Sicilia è un carrozzone clientelare che danneggia la collettività e non riesce nemmeno a essere inutile. E’ proprio nocivo. Le carte e le indagini mettono in risalto una situazione cristallizzata, nota a tutti e lampante. Perché non se ne parlava prima con la necessaria dovizia di particolari? Era conveniente. La greppia andava bene fino all’esplosione. 

E’ il punto dolente che frustra ogni mutamento in Sicilia. Non si cambia per etica e logica, per senso della comunità e dello Stato in omaggio a una dimensione veramente politica. Si cambia e si denuncia sotto la spinta di un’altra convenienza che mette in luce come sia indifferibile stringere la cinghia, abbandonando i fasti del passato, in conto alle generazioni del presente e del futuro.

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Eppure, a prescindere dagli scarsi, dai raccomandati, dagli occupanti abusivi, c’è una parte non grande ma qualificata del personale della Formazione che attende un segnale di speranza, che sarebbe disposto a rimettersi in gioco in un contesto migliore. Poveri illusi.

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01 Febbraio 2012, 13:09

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