“Francamente credo che la mia indennità sia appena decente per l’attività che svolgo come presidente della Regione”. Il governatore siciliano Raffaele Lombardo non va tanto per il sottile e, alla domanda sul taglio ai costi della politica, risponde candidamente di ritenere la sua indennità “appena decente”. Ma quanto guadagna il primo inquilino di Palazzo d’Orleans?
Dal primo settembre scorso, in seguito a un taglio del 10% delle indennità dei componenti della giunta regionale, 16.650 euro netti al mese. Quasi quattordici volte lo stipendio di un impiegato statale, quasi tredici volte lo stipendio di un insegnante, oltre dieci volte lo stipendio di un operaio specializzato. Poco? Secondo Lombardo sì. O comunque poco rispetto a quello che fa il presidente di una Regione.
Guardando alla dichiarazione dei redditi dello scorso anno, poi, ci si rende conto di quanto sia “relativo” il concetto di ‘decenza’ di una retribuzione del governatore siciliano. Nel 2010, l’ex presidente della Provincia di Catania ha dichiarato 249.027 euro e una casa in usufrutto a Roma. Per la sola campagna elettorale del 2008 ha speso 106.595 euro, cioè quanto un insegnante della Formazione professionale guadagna in circa sei anni…
