03 Luglio 2012, 13:15
1 min di lettura
“Quando un direttore va via, va sostituito, stessa cosa per i commissari. Abbiamo il dovere verso gli elettori di non lasciare settori scoperti alla faccia di qualche giornalista che, piuttosto che fare il suo mestiere, fa lotta politica e operazioni di killeraggio”. Lo ha detto oggi il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, commentando le polemiche sulle nomine fatte nell’amministrazione regionale. Quanto alla mozione di sfiducia di cui domani parleranno i capigruppo, il governatore si mostra sprezzante: “Per me possiamo votare anche il 4 di settembre. Ai signori capigruppo che domani si riuniranno ho detto: piuttosto che agitarvi tanto, venite e chiedetemi di dimettermi non fra 3 settimane ma subito per votare entro 60 giorni”.
Pubblicato il
03 Luglio 2012, 13:15