L’ordinanza anti-prostituzione | Il “giudizio non positivo” di Sc

di

13 Aprile 2018, 19:34

1 min di lettura

PALERMO – “Ad una prima lettura l’ordinanza sindacale, lunga ed articolata, sulla prostituzione sembra un’azione repressiva contro le persone piuttosto che un’azione coordinata contro il fenomeno della tratta degli esseri umani. Riteniamo che una questione cosi complessa e delicata, con le sue implicazioni sociali, non possa essere inquadrata dentro le categorie del decoro urbano né possa essere affrontata con lo strumento dell’ordinanza. Sarebbe stato più utile predisporre un atto di indirizzo della Giunta con misure verificabili ed una serie di attività coordinate con le organizzazioni che operano nel settore”. Lo dice in una nota il coordinamento di Sinistra Comune, che fa parte della maggioranza a Sala delle Lapidi. “Ci riserviamo di esprimere una valutazione più completa a seguito di un approfondimento che faremo con il coordinamento anti-tratta e con le singole associazioni, laiche e religiose, che lo compongono”, conclude la nota.

Articoli Correlati

Pubblicato il

13 Aprile 2018, 19:34

Condividi sui social