FIRENZE – Una partita che l’Orizzonte avrebbe dovuto vincere, e che invece si è conclusa con una brutta sconfitta in casa della Pallanuoto Firenze, la quale riesce a cogliere la sua prima vittoria in campionato. Al contrario, la compagine di Martina Miceli resta ferma a quota nove punti dopo le prime cinque giornate di campionato. Il match ha visto un sostanziale equilibrio fino a metà gara, in virtù del primo tempo chiuso sul 2-2 dalle due squadre. Firenze ha ottenuto un piccolo vantaggio al termine del secondo parziale, chiuso sul 5-4, per poi approfittare del passaggio a vuoto delle etnee nel terzo tempo, chiuso con il punteggio di 8-4 per le padrone di casa. Ininfluente la quarta e ultima frazione, in cui l’Orizzonte ha provato a rientrare in corsa ma che non cambia le sorti dell’incontro, chiuso con il punteggio di 10-6 in favore delle toscane, che hanno potuto così celebrare la prima vittoria in questo campionato, mentre non manca la delusione in casa etnea per una gara che avrebbe potuto far fare il definitivo salto di qualità, alla squadra che ha visto le doppiette di Tania Di Mario, Roberta Grillo e Claudia Marletta.
Al termine della partita, Martina Miceli ha sfogato tutta la propria rabbia per una prova non all’altezza dell’impegno: “Abbiamo disputato una pessima partita, giocando malissimo in tutti i reparti. Non esistono scusanti per la nostra prestazione e l’assenza di Valeria Palmieri non può essere un alibi, perché avremmo potuto vincere ugualmente se solo avessimo giocato in modo un po’ più accorto. Questa sconfitta ci servirà sicuramente per fare un bel bagno d’umiltà in vista del futuro. L’unica cosa positiva è che le tre atlete più giovani hanno giocato e accumulato minutaggio, fornendo forse una prestazione anche migliore delle altre. Da loro mi posso pure aspettare certi errori, ma dalle altre assolutamente no”.
