Lumini e crisantemi al Consorzio acquedotti. Era un gesto goliardico

di

03 Novembre 2009, 10:27

1 min di lettura

Si trattava di un gesto goliardico per celebrare il “funerale” del consorzio dell’acquedotto Tre sorgenti di Canicattì che sta per chiudere, invece è stato scambiato per un avvertimento al presidente dell’Ente, Calogero Mattina.

Articoli Correlati

Le indagini della polizia hanno infatti chiarito cosa c’era dietro al ritrovamento, nei giorni scorsi, di un mazzo di crisantemi e di lumini e un foglio davanti la stanza del presidente del consorzio in Largo Verri. Il dirigente del commissariato della polizia di Stato di Canicattì Corrado Empoli ha confermato adesso che si è trattata di un’iniziativa ironica legata allo stato di crisi del consorzio che ha comunque creato apprensione. Il presidente Mattina non ha voluto commentare l’accaduto.

Pubblicato il

03 Novembre 2009, 10:27

Condividi sui social