CATANIA- Il sindacato di polizia Coisp interviene sui lunghi ritardi che non consentono spesso di riuscire a prendere l’aereo in tempo con una nota: “Aeroporto Catania Fontanarossa, siamo alle solite: anche stamattina le lunghe file alle partenze non hanno consentito di garantire il regolare deflusso con la logica conseguenza che, i passeggeri più fortunati sono stati esposti a lunghe attese, i più sfortunati hanno addirittura perso il volo e sembrerebbe siano diverse decine. Questa mattina, s’ intuisce la ragione, la fila e’ stata talmente lunga che si e’ dovuto fare sin anche “una coda a serpente” fatta passare davanti le biglietterie; tale situazione, chiaramente, ha creato problemi anche per ciò che riguarda il deflusso nelle postazioni check in.
In tali situazioni e come quasi sempre accade, lo sfogo dei passeggeri si riversa ingiustamente sui poliziotti in servizio all’ Ufficio Polizia di Frontiera oppure sul personale di terra dipendenti dagli handlers. Il Coisp tiene a precisare che la Polizia di Stato aeroportuale non si occupa della gestione dei servizi aeroportuali pertanto, eventuali disservizi, non potranno essere in alcun modo addebitati ai poliziotti. Compito dei colleghi della Polaria di Catania, che viene svolto regolarment in modo zelante, e’ quello di segnalare eventuali problemi al proprio Dirigente dott. Giuseppe Lanaia, che ricopre il prestigiosissimo e delicato incarico di Primo Dirigente Ufficio Polizia Frontiera Catania, il quale valuterà il da farsi attenendosi in modo scrupoloso alle procedure. Soggetto competente ad infliggere eventuali sanzioni in caso disservizi aeroportuali e’ l’ Enac.
Tra i fattori determinanti tale fastidiosa problematica ricordiamo: elevata concentrazione di voli nella medesima fascia oraria e/o apertura parziale dei varchi di sicurezza dediti al passaggio e controllo dei passeggeri.
Atteso che tale problematica non e’ la prima volta che si presenta, il Coisp chiede anche al Dirigente Superiore dott. Carmelo Vinci, responsabile 7^ Zona Polizia Frontiera Sicilia, d’intervenire pubblicamente sulla questione recandosi personalmente a Catania per coadiuvare, capire, accertare ed eliminare una volta per tutte la fonte del problema.
La Segreteria Provinciale Coisp Catania
