19 Marzo 2015, 19:18
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ROMA- E’ il giorno delle dimissioni annunciate per il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, coinvolto nell’inchiesta sulle tangenti per le ‘grandi opere’ a causa di presunti favori richiesti per il figlio Luca. Lupi ha annunciato ieri in Tv il passo indietro, che avverrà dopo la sua informativa in aula alla Camera. E oggi ribadisce: ‘Renzi non ha mai chiesto le mie dimissioni. Mi ha sempre detto che era una mia scelta personale di opportunità politica’. Lo stesso premier ha commentato parlando di ‘scelta saggia, per sè, per Ncd, per il governo’, ma restano le polemiche con Ncd che difende il ministro. Cicchitto parla di ‘linciaggio mediatico’ e dimissioni ‘non necessarie’, Quagliariello avverte che il partito ‘non accetterà penalizzazioni rispetto a quanto abbiamo perduto’. Dal Pd plausi alle dimissioni: atto opportuno.
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19 Marzo 2015, 19:18