Ma la festa non c’è stata

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15 Luglio 2010, 07:50

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Un Festino spunto di polemiche, in un’aria tutto sommato grigio. Ci sono state proteste contro l’amministrazione comunale durante la 386esima edizione del Festino di Santa Rosalia.
Com’era stato ampiamente annunciato, il sindaco Diego Cammarata non ha partecipato,  calpestando la tradizione che vuole che il primo cittadino salga sul carro trionfale per lanciare il tradizionale augurio: “Viva Palermo e Santa Rosalia”. I dimostranti, di Italia dei Valori e varie associazioni e movimenti, ma anche gruppi organizzati di senza casa e i giovani sfrattati del centro sociale Laboratorio Zeta, non hanno comunque interferito con il corteo che da palazzo dei Normanni lungo corso Vittorio Emanuele ha raggiunto il lungomare del Foro Italico, dove i consueti fuochi d’artificio hanno concluso la notte in onore della patrona. Quest’edizione è stata curata da Philippe Daverio, che ha puntato sul folklore, in mancanza di soldi: il corteo della Santa era di carretti siciliani. “E’ stata una cosa difficile affrontare la cosa con pochi mezzi e in un clima riottoso e negativo”, ha detto Daverio.

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15 Luglio 2010, 07:50

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