“Con Gattuso c’è sintonia |Miccoli? L’ho cancellato”

di

27 Luglio 2013, 13:06

2 min di lettura

PALERMO – Fiducia ad Abel e un messaggio a Sorrentino. Maurizio Zamparini, nelle sue interviste, non è mai banale e non le manda certo a dire. Il patron rosanero parla di tutto e inizia con l’obiettivo da centrare: “E’ un dovere riportare il Palermo in Serie A – le sue parole al Corriere dello Sport -. Abbiamo avuto due annate disastrose per colpa di tutti, e non raggiungere la massima serie sarebbe un fallimento, peggio di essere retrocessi”.

Tempo di progetti: “Io vorrei che il Palermo fosse il Milan del Sud – dice -, con Gattuso grande nocchiero per diverso tempo. Chiaramente dovremo continuare a cercare giovani sia quest’anno che l’anno prossimo, per creare una struttura competitiva anche ad alti livelli”.

Sul Palermo che sta nascendo e sulle potenziali stelle: “Contro l’Hertha Berlino ho visto bene Paulo Dybala, è lo stesso calciatore, ma con un allenatore diverso. E’ un bel Palermo – prosegue -. Stiamo costruendo una struttura forte. Ho visto una squadra combattiva, erano ben messi in campo. Oggi arriverà in ritiro anche N’Goyi, e non è escluso che arrivi qualche altro. Gattuso? E’ un uomo prima di essere un allenatore. Non ho mai avuto un allenatore così. E’ stato un treno che è passato davanti per entrambi. Mi ha telefonato il suo procuratore proponendomelo, l’ho invitato e in 10 minuti abbiamo trovato l’accordo. Io, lui e Perinetti stiamo formando un Palermo forte, un team nuovo pensando a ciò che faremo tra tre, quattro anni”.

Sulla delusione Garcia: “Gli ho mandato un messaggio dicendo che non è il Garcia che conosco e che si sta facendo del male da solo. A noi farebbe molto comodo, ma penso che alla fine andrà a giocare in qualche club straniero e noi prenderemo qualche altro. Tutto questo però è anche colpa di quegli pseudo tifosi che lo hanno massacrato per tutta la prima parte del campionato ad ogni passaggio che sbagliava. E’ stato plagiato dai procuratori”.

Articoli Correlati

Messaggio per Sorrentino: “E’ indifferente. Deve restare soltanto chi ha voglia, quelli che non vogliono rimanere devono andarsene. Se Sorrentino vuole restare saremo contenti di averlo ancora con noi – prosegue -. Piuttosto sono sbalordito di come un portiere come Viviano non trovi una destinazione. Sia chiaro che è andato via da Firenze perché lui è di Fiesole e non andava bene che avesse il supporto degli ultras della curva”.

Fiducia ad Abel Hernandez e su Lafferty: “Hernandez resterà, sarà il nostro valore aggiunto. Lafferty invece è un lottatore alla Toni, un giocatore d’area che si muove tantissimo e che mi piace moltissimo. Proprio quello che ci serviva. Una coppia d’attacco Lafferty-Dybala non ce l’avevamo nemmeno ai tempi di Guidolin”.

Chiusura dedicata a Fabrizio Miccoli: “Cancellato”.

Pubblicato il

27 Luglio 2013, 13:06

Condividi sui social