Maxi-sequestro di giocattoli |nella “Chinatown” palermitana

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05 Giugno 2012, 10:43

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Sequestrati migliaia di prodotti contraffatti in uno dei negozi che si trovano nel triangolo corso dei Mille-via Maqueda-corso Garibaldi. La guardia di finanza ha sequestrato beni, per un ammontare di 12.174 pezzi, principalmente giocattoli.

I prodotti contraffatti o non idonei alle normative europee di sicurezza, sono solo una parte di quelli in vendita quotidianamente per le vie del centro cittadino. Dalle indagini del nucleo di polizia Tributaria e della guardia di finanza, emergono i dati di quello che appare come un traffico gigantesco di prodotti contraffatti.

I piccoli distributori e venditori ambulanti, che popolano i marciapiedi e le vie limitrofe al centro, sembra si riforniscano in diversi centri all’ingrosso. I titolari dei negozi che vendono i prodotti non in regola, appartengono per la maggior parte alla vasta comunità cinese di Palermo. La titolare del negozio, in cui sono stati rinvenuti i beni posti sotto sequestro, è una cittadina cinese, oggi denunciata a piede libero per vendita di prodotti con marchi contraffatti e ricettazione.

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L’operazione eseguita con la partecipazione dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane di Palermo, è solo uno dei risultati ottenuti da un nuovo progetto di scambio informativo fra il comando provinciale della guardia di finanza di Palermo e il locale Ufficio delle Dogane.

Queste azioni, le analisi dei flussi di prodotti e la ricostruzione dei canali di importazione della merce contraffatta sono da riportarsi nell’ambito delle operazioni di contrasto alla rapida diffusione con cui i prodotti illegali arrivano in ogni angolo della città.

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05 Giugno 2012, 10:43

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