03 Giugno 2014, 18:22
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CATANIA – Vertici del Megafono in summit a Catania. I rappresentanti del movimento del presidente della Regione si sono riuniti ieri pomeriggio, nonostante la giornata festiva, per tirare le somme dopo il voto che, tra europee e amministrative, ha visto la formazione di Rosario Crocetta ottenere sì ampi consensi, ma non brillare. Complice, forse, la concorrenza interna, con nomi e volti di peso e noti – come evidenziato dal capogruppo in Consiglio comunale, Daniele Bottino – o forse la “lontananza”, almeno per nascita, della candidata, ex assessore Michela Stancheris.
Antonio Malafarnina deputato all’Ars, e il coordinatore provinciale, Giuseppe Caudo, hanno incontrato gli elettori etnei per analizzare il voto, anche alla luce di quanto lo stesso coordinatore provinciale aveva dichiarato dalle pagine di LivesiciliaCatania, ovvero la necessità, per il Megafono, di comunicare di più e meglio quanto realizzato. “Dal partecipato dibattito sono emerse con chiarezza i risultati soddisfacenti in quasi tutti i centri della provincia a dimostrazione di un forte impegno del movimento attorno alla candidatura di Michela Stancheris – afferma Caudo – tutti gli interventi hanno voluto ribadire quanto, pur nella difficoltà, il risultato abbia dimostrato un profondo radicamento del movimento in tutta la provincia”.
Rimane, secondo Caudo, la “difficoltà a Catania di trasformare in consenso strutturato il buon lavoro fatto in questi mesi di amministrazione” e la necessità, dunque, “di una maggiore comunicazione e iniziativa politica dei nostri rappresentanti nella città e di un maggiore coordinamento tra gruppo consiliare, rappresentanti in giunta e movimento stesso”. Concetti, questi, ribaditi da Antonio Malafarina, secondo cui il risultato elettorale, nel complesso, può essere considerato buono. “Si poteva fare di più – afferma – ma c’è sempre tempo. Il Megafono, a Catania, è una bella realtà, come in altre parti della Sicilia, nonostante non siamo un partito. Come sostengo da tempo – continua – abbiamo bisogno di essere più organizzati e più presenti”.
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03 Giugno 2014, 18:22