11 Gennaio 2023, 13:16
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“Invece di spalmare 10 miliardi abbiamo deciso di concentrare le risorse su chi ne aveva più bisogno. Abbiamo fatto una scelta che rivendico e che è di giustizia sociale”. Lo afferma la premier Giorgia Meloni durante una “puntata speciale”, come da lei chiamata, de “Gli appunti di Giorgia”.
“Ci dicono che abbiamo sbagliato i calcoli – dichiara la premier – io ho sentito di tutto, io il prezzo della benzina lo sto monitorando. Il dato che è stato pubblicato sul sito ministero Made in Italy era 1.812, un prezzo che ci piacerebbe più basso però quanto cambia rispetto a quello vissuto negli anni precedenti”.
“Per tagliare le accise non avremmo potuto aumentare il fondo sulla sanità, la platea delle famiglie per calmierare le bollette domestiche, per i crediti delle pmi: tutte queste misure sarebbero state cancellate per prevedere il taglio della accise. La gran parte dei benzinai è onesta e responsabile e a tutela loro dobbiamo intervenire – ha continuato la Meloni -. In cdm abbiamo deciso di rafforzare le norme sanzionatorie per chi non adempie alle comunicazioni previste dalla legge e abbiamo stabilito che ogni benzinaio esponga il prezzo medio giornaliero”.
“Sono convinta delle scelte che ho fatto perché penso che fosse più sensato aiutare chi ha il salario basso – ha detto Meloni -, chi non aveva un posto di lavoro, chi non riesce a fare la spesa piuttosto che usare le risorse per consentire diciamo a me, parlo di me, che comunque ho uno stipendio di tutto rispetto di pagare la benzina di meno. Questo è un governo che deve fare delle scelte”.
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11 Gennaio 2023, 13:16