PALERMO – Il mercato immobiliare, a Palermo, comincia a dare i primi timidi segnali di ripresa dopo un decennio “nero”. E’ questo quanto emerge dall’indagine statistica realizzata dal Comune. Nel 2014 le compravendite immobiliari, nel capoluogo siciliano, sono state 3.866, in aumento di 150 unità (4%) rispetto al 2013.
Un dato che contraddice il trend decrescente che si è registrato nel decennio 2004-2014, che in dieci anni ha fatto segnare un -46,7%. Vanno ancora male, invece, le trattative che non riguardano il segmento residenziale: le compravendite di uffici sono diminuite del 2,1% rispetto al 2013 e addirittura del 55,7% rispetto al 2004; le compravendite di negozi sono diminuite dell’11% rispetto al 2013 e del 52,3% rispetto al 2004; le compravendite di magazzini, invariate rispetto al 2013, sono diminuite del 40,5% rispetto al 2004.
A essere vendute di più sono le case di medie dimensioni (+10,4%); quelle di grandi dimensioni fanno registrare “solo” un +3,8%, quelle piccolo un +2,9% e i monolocali un +0,8%. In diminuzione del 2,7% le abitazioni medio piccole.
