MESSINA – Dimenticare Reggio. La delusione del derby è ancora viva nel cuore e nelle menti di giocatori e tifosi, ma in casa Messina si deve obbligatoriamente voltare pagina. Ad un certo, al “Granillo” è girato tutto storto ai ragazzi di Marra, che fin da subito ha dovuto fare a meno di Rea, che ha dovuto dare forfait dopo pochissimi minuti. Le condizioni dell’ex Avellino sranno valutate, ma intanto c’è chi si cosparge il capo di cenere. E’ il caso di Manuel Milinkovic, espulso al 77′ per una testata a Botta.
Un eccesso di foga costato caro al giocatore di origini serbe, punito con due giornate di squalifica dal giudice sportivo. Proprio Milinkovic ha chiesto scusa per quanto accaduto proprio tramite il suo profilo instangram: Penso ancora a quanto è accaduto e sono davvero dispiaciuto per il risultato perché so quanto ci tenevate voi tifosi. Sono un calciatore e un uomo, e come tale me ne assumo la responsabilità, ma posso sbagliare anche io, e di questo vi chiedo scusa. Dal primo momento che ho indossato la maglia giallorossa me ne sono innamorato ed è per questo che sono io il primo ad essere deluso per il gesto sconsiderato di ieri. La rabbia dopo il secondo gol subito mi ha fatto perdere la testa ma dimostra anche l’attaccamento per questa maglia. Posso però promettervi che l’impegno non mancherà mai anzi farò tesoro del mio errore, e darò tutto me stesso per onorare la maglia biancoscudata e regalarvi tante soddisfazioni”.
L’assenza di Milinkovic potrebbe costringere Marra a lavorare sempre di più sul 3-5-2, mentre la società continua a sondare il mercato degli svincolati. La priorità in questo momento sembra un centrocampista, con le piste che portano all’ex Maiorano, a Mangiacasale e a Favasuli sempre calde, mentre in avanti si continua a cercare un vice-Pozzebon.
