PALERMO – L’hanno raggiunto a bordo di uno scooter ed approfittando del buio sono entrati in azione puntandogli una pistola. A finire nel mirino dei rapinatori un autista dell’Amat che stanotte, intorno alle 23, si trovava al capolinea di via Plauto.
Il conducente della linea 628 che dalla zona dello stadio porta alla borgata marinara di Sferracavallo è stato minacciato da due uomini armati che l’hanno rapinato impossessandosi del suo borsello, ma quando i malviventi si sono resi conto che non c’erano soldi, gliel’hanno riconsegnato. Alla vista dell’arma, tra l’altro, la vittima ha perso i sensi ed è stata soccorsa da un’ambulanza. Momenti di terrore quelli raccontati alla polizia giunta sul posto: l’autista era arrivato arrivato da pochi minuti in via Plauto quando i malviventi si sono avvicinati e l’hanno sorpreso alle spalle.
Gli hanno intimato di consegnare loro soldi e cellulare, ma di fronte al malore dell’uomo, i due hanno intuito che per loro si stava mettendo male. Si sono così dati alla fuga. A soccorrere il conducente dell’Amat sono stati i sanitari del 118, mentre la polizia ha raccolto la descirizione delle due persone armate ed ha avviato le ricerche per rintracciarle.
Una decina di giorni fa è stato l’autista della linea 250 a chiamare le forze dell’ordine in preda al panico: anche per lui la fermata al capolinea, in quel caso allo Sperone, si era rivelata pericolosa. Un gruppo di ragazzi ha infatti cominciato a lanciare una grossa quantità di pietre contro il mezzo pubblico fermo in via Epifanio Li Puma, dando vita ad una vera e propria sassaiola. Risultato? La vetrata posteriore destra dell’autobus è andata completamente distrutta.
