Oviesse al posto di Mondadori | Possibile apertura entro l'anno - Live Sicilia

Oviesse al posto di Mondadori | Possibile apertura entro l’anno

Il negozio Mondadori a Palermo

Fisascat Cisl annuncia l'intenzione dei due gruppi. La Cgil: "Ancora nessun accordo".

PALERMO – Possibile accordo in vista tra Mondadori e Oviesse. Le due aziende hanno comunicato ai sindacati l’intenzione di procedere alla cessione del ramo di azienda che include il negozio di via Ruggero Settimo. Un accordo che salverebbe i 14 posti di lavoro. Sette dipendenti passeranno all’azienda di abbigliamento del gruppo Coin, altrettanti resteranno in carico a Mondadori che potrebbe aprire un negozio più piccolo in città, risparmiando notevolmente sul prezzo dell’affitto. Si parla degli ex locali che in via Magliocco ospitavano lo storico bar Mazzara.

“Siamo contenti per la prospettiva di salvaguardia dei posti di lavoro – spiega Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl -. Se da un lato registriamo positivamente la volontà di Oviesse di volere ampliare e consolidare la propria attività sul palermitano, dispiace che un marchio come Mondadori faccia scelte difensive piuttosto che espansive. Attendiamo la convocazione dell’esame congiunto per entrare nel merito della questione – conclude Calabrò – richiedendo il rispetto dell’accordo di integrazione gestionale al verbale sottoscritto il 28 dicembre 2016 con il quale si prevede la riassunzione dei lavoratori posti in mobilità nei punti vendita di Palermo e provincia non appena vi fossero state le condizioni per procedere in tal senso”. Il nuovo negozio Oviesse in via Ruggero Settimo potrebbe aprire entro l’anno.

La nota della Cgil. Nessun accordo ancora per la cessione a Oviesse dell’attività del negozio Mondadori di via Ruggiero Settimo. La precisazione arriva dalla Filcams Cgil Palermo. “Siamo costretti a smentire quanto riportato da alcune testale giornalistiche in merito a un accordo che sarebbe stato siglato ieri per la cessione a Oviesse del ramo d’azienda Mondadori di via Ruggero Settimo – dichiara il segretario generale Filcams Cgil Palermo Monja Caiolo -. Sappiamo che ci sono dei contatti commerciali in corso ma la procedura prevista per legge non è mai arrivata. Per cui ad oggi non si è svolto alcun incontro con la sigla Filcams Cgil per l’esame congiunto”.


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