Morì dopo l’intervento ai calcoli| Policlinico, condannato un medico

03 Febbraio 2017, 19:42

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PALERMO – Condannato il medico, assolti gli specializzandi. Doveva essere un intervento in day-hospital per rimuovere i calcoli alla colecisti, ma sfociò in tragedia. Maria Ninfa Casella, 61 anni, morì per le complicazioni dopo l’operazione eseguita nel reparto di chirurgia mininvasiva del Policlinico di Palermo. L’allora aiuto primario del reparto, Matteo Arcara, è stato condannato a un anno con la sospensione condizionale della pena.

Era il 2009. Il decesso fu causa dalla lesione di una via biliare che provocò delle emorragie, accertate a distanza di giorni dal primo intervento. Tanto che, ha sostenuto l’accusa, fu necessario eseguire altre operazioni per correre ai ripari. Tentativi disperati quanto inutili. Il primario del reparto, Giuseppe Di Vita aveva patteggiato nel 2013. Assolti gli altri imputati: il medico endoscopista Giuseppe Caldiero e i tre specializzandi Tommaso Barrera, Giuseppe La Gumina e Antonino Tornambè. Erano difesi dagli avvocati Anthony De Lisi, Fabrizio Plagenza, Pasquale Contorno e Nicolò Grillo.