Morta dopo gli esami al cuore | I parenti: “15 minuti in ascensore”

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23 Settembre 2018, 20:07

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PALERMO – Una denuncia ai carabinieri è stata presentata dai familiari di una donna di 62 anni, Giuseppa Gambino, morta stamani nell’ospedale Villa Sofia a Palermo dopo aver svolto due esami al cuore. Secondo i parenti ci sarebbero stati ritardi tra il primo e il secondo esame quando la paziente sarebbe “rimasta in barella per una quindicina di minuti in ascensore”. La direzione sanitaria ha nominato una commissione interna che indagherà sui tempi impiegati per le cure compreso anche il trasferimento in ascensore.

“La donna stava da tre giorni male – dice il direttore sanitario di Villa Sofia Pietro Greco -. Dopo gli esami eseguiti all’ottavo piano nel reparto di cardiologia è stata evidenziata la grave condizione del cuore. Il cardiologo ha disposto un secondo esame al settimo piano. Solo che la barella con i medici è arrivata al piano -2 e poi al settimo. Si tratta comunque di pochi minuti. Sono ascensori dedicati utilizzati solo dal personale. Non ci spieghiamo perché sia verificato ciò. Domani analizzeremo anche questo”.

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(ANSA).

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23 Settembre 2018, 20:07

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