19 Settembre 2020, 11:20
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Palermo – “Poliedrico, cosmopolita e visionario nei suoi interessi e nelle sue passioni, ci lascia uno dei padri fondatori del vino siciliano”. Sono queste le parole di cordoglio e vicinanza ai familiari, espresse dall’assessore regionale per l’Agricoltura, Edy Bandiera, appresa la dolorosa notizia della scomparsa del Cavaliere Diego Planeta.
“Da Presidente dell’Istituto regionale Vite e Vino il Cavaliere Planeta, ebbe l’intuizione di avvalersi della professionalità di Giacomo Tachis e insieme crearono le condizioni per rinnovare totalmente la viticoltura siciliana, dandogli un respiro internazionale – prosegue l’assessore – Cavaliere del Lavoro e uomo di rara cultura ha accresciuto enormemente la qualità del vino in Sicilia, cambiando il modo di vedere l’agricoltura e il vino in Sicilia. Un onore per tutti gli abitanti di quest’Isola, ha creato le condizioni perché le nuove generazioni tornassero all’agricoltura”.
Diego Planeta, palermitano, aveva 80 anni. Fondatore della cantina Settesoli e patron dell’omonima etichetta è stato un grande protagonista del rinascimento del vino siciliano.
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19 Settembre 2020, 11:20