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Mozione di Savarino all’Ars ”contro l’orrore in Iran e Afghanistan” VIDEO

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29 Dicembre 2022, 16:46

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Crimini e orrori in Iran e Afghanistan, dove le libertà fondamentali vengono violate. Una mozione è stata presentata all’Ars dalla deputata Giusi Savarino, rappresentante all’Assemblea Regionale Siciliana del Forum regionale Antiviolenza: “A pochi giorni dal Natale, mentre i nostri cuori si scaldano in quest’aria di festa, la cronaca internazionale ci racconta un mondo di crimini e sofferenze – denuncia Savarino -. Il pensiero va subito all’Ucraina e a tutti i bambini che non avranno regali sotto l’albero o una tavola imbandita da condividere con gli affetti più cari, ma solo l’orrore di una guerra che infuria da ormai troppo”.

Da Theran a Kabul: negata alle donne ogni libertà

Il pensiero poi corre veloce in Iran e Afghanistan “dove giovani donne per un velo non indossato subiscono atroci abusi e perdono brutalmente la vita o vengono private del diritto all’istruzione e costrette alla reclusione tra le mura domestiche – continua Savarino -. Progressivamente, da Theran a Kabul viene negata alle donne ogni libertà, sotto gli occhi dell’occidente indignato solo a parole. In Iran la quattordicenne Masooumeh è stata arrestata per aver rimosso il velo a scuola, violentata e uccisa. Una tragica sorte che si somma a molte altre”.

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“Donne afghane costrette all’ignoranza e all’isolamento”

“Le donne afghane che vivono sotto il regime talebano, intanto, sono costrette all’ignoranza e all’isolamento: a loro è ormai vietato uscire senza indossare il burqa, è vietato lavorare o recarsi nei parchi e nelle palestre, non possono coltivare passioni o ambizioni e ora dovranno persino rinunciare all’istruzione universitaria. I sogni e le aspirazioni di migliaia di giovani donne che solo pochi mesi fa avevano sostenuto gli esami di ammissione sono stati distrutti da un laconico messaggio del governo talebano”.

“Il governo sanzioni i Paesi che violano le libertà fondamentali”


“Questa drammatica escalation repressiva va condannata con forza e senza ipocrisia. Per questo ho depositato in Ars una mozione con cui si impegna il governo regionale ad attivare non solo azioni di solidarietà ma, di concerto con il governo nazionale, ad applicare severe misure e sanzioni contro l’operato di questi Paesi che violano le libertà fondamentali. Le istituzioni non possono restare in silenzio, perché il diritto negato delle donne iraniane e afghane è quello di ognuno di noi, pigri osservatori di un orrore senza fine”.

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29 Dicembre 2022, 16:46

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