Napoli batte Catania di misura | Gli etnei protestano: espulso Mihaijlovic

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28 Marzo 2010, 16:11

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Niente da fare per il Catania di Sinisa Mihajlovic. Al San Paolo gli etnei cercavano punti salvezza, ma è arrivata una sconfitta di misura, “condita” da qualche veleno arbitrale.

A decidere è Paolo Cannavaro, al sesto della ripresa, approfittando di uno spunto dell’argentino Lavezzi. Il gol del difensore regala al Napoli tre punti importanti per la corsa europea, mentre il Catania può consolarsi con i risultati delle squadre in lotta per la salvezza. Il divario rimane intatto: sette punti dalla terzultima (l’Atalanta) con una giornata in meno da giocare (adesso sono sette).

Ma per lunghi tratti, i rossazzurri hanno anche sperato di strappare almeno un punto al San Paolo. Specie in un primo tempo povero di occasioni, dove i partenopei sono sembrati molto spenti, mentre Mascara e compagni controllavano senza grossi problemi la gara.

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Ma il gol di Cannavaro ha rotto gli equilibri, e ha anche “sciolto” un Napoli che nella ripresa è andato più volte vicino al raddoppio. In un occasione capitata al 17′, è ancora Cannavaro a rendersi pericoloso, miracoloso Andujar. Dieci minuti dopo, altre due grandi occasione per gli azzurri. Prima Campagnaro spara fuori dopo un ottimo triangolo con Lavezzi. Quindi è ancora Andujar a sbrogliare in mischia.

Il Catania rischia tutto. Dentro Morimoto e squadra a quattro punte. A dieci minuti dal termine, occasione per Maxi Lopez, bravo De Sanctis. A quattro dalla fine, invece, il caso da moviola: Maggio ferma in area il pallone con la mano, anticipando Delvecchio. Per l’arbitro è solo corner. La panchina del Catania è imbufalita, e pochi minuti dopo, il tecnico Mihajlovic viene espulso dal direttore di gara Valeri. Finisce così. Il Napoli vince e prosegue la sua corsa verso la Champions. Il Catania, nonostante la sconfitta, grazie ai risultati delle altre, fa comunque un passo avanti verso la salvezz. E sabato c’è il derby.

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28 Marzo 2010, 16:11

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