26 Maggio 2021, 05:28
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CATANIA – Due fratelli narcos. Ruben Dario Mondragon Rodriguez e Julio Cesar Hurtado Rordiguez (detto Cheo) sono i colombiani che nel 2018 avrebbero gestito un cartello criminale specializzato nel traffico di droga a Catania. Le cimici della Guardia di Finanza registrano le conversazioni che hanno incastrato i due indagati dell’inchiesta Cocorito, scattata ieri mattina.
Cheo perde un importante carico di cocaina. Un sequestro gli ha determinato una perdita di 50 mila euro. E per coprire – anche se in parte – la perdita economica il narcos cerca di organizzare un’altra transazione (“un giro”) che avrebbe potuto portare a un guadagno di 15 mila euro.
HURTADO: …ho avuto una perdita … mi capisci? … mi è andata male una cosa… … ci è toccato pagare quasi 50.000 euro … e di quelli ce ne rimangono da pagare solamente 6.000 euro … fai conto che è come se ci fossero caduti dal portafoglio … mi capisci? … però calcola che da qui ad un paio di mesi abbiamo finito … penso che tra giugno e luglio ho già finito di pagare tutto … voglio fare un “giro” che mi dia la possibilità di guadagnare almeno 15.000 euro … per portarmeli…
Che Huartado parli di cocaina – secondo la gip Giuseppina Montuori – non ci sono dubbi. Il colombiano decanta “l’ottimo grado di purezza dell’ultima partita trattata, che dichiarava essere pari al 98%, utilizzando peraltro i termini “tirata” (“alludendo chiaramente alle modalità di assunzione della cocaina”, scrive la giudice) e “quartino” (“tipico modo per indicare un specifica dose di cocaina nel gergo degli spacciatori”, precisa ancora la gip).
HURTADO: … l’ultima che ho portato era originale … ho fatto una tirata e quasi mi danneggio il naso … un quartino! … l’ho preso e ho passato tutta la notte con quel pachino … il giorno dopo mi è uscito il sangue dal naso … dava 9.81 … originale … originale! … io la bruciavo per fare la prova e mi dava il 100% di purezza … era fortissima … era fortissima! … È necessario ancora recuperare le perdite. E così Choe parla con Hillaris Sotiris Caceres Palacios “Hilary” e suo fratello Ruben di un altro acquisto di cocaina.
HURTADO:… così da ricavarne molto di più … molto di più … così da dire: bene! … allora la sto pagando a uno sei (16.000) … … lo porto a ventotto (28.000) … ventinove (29.000) … così io so che dalla cosa sistemata mi rimane qualcosa…
Le trattative vanno avanti. Ruben e Julio discutono di rivolgersi a un misterioso Mister X.
J: questo ragazzo è direttamente collegato con quel signore
R: ah si? … con lo stesso?
J: no con lo stesso … ma con quello che manda
R: si?
J: si … è collegato con lui perché è la stessa marca … infatti io l’ho capito subito appena lui mi ha spiegato tutto … “questo è così … questo è così e questo è così” … quindi ho capito che tutto quello che arriva arriva lì … mi capisci? … quindi la cosa importante è che noi abbiamo il suo contatto … lui mi ha detto … “io adesso devo andare in Colombia … però c’è mia moglie … quindi per qualsiasi cosa puoi rivolgerti a lei”
R: si
J: ma comunque io ho detto all’uomo che dobbiamo aspettare…
…OMISSIS…
J: comunque fratello non disperare che ci rialzeremo … dobbiamo solo aspettare giorno… solo questo e poi ci mettiamo i pattini
…OMISSIS..
Alcune trattative sono aperte con la Spagna. I narcos sono sicuri di poter ritornare ad essere leader sul mercato illecito.
”Il vecchio della doppia V (W) mi ha detto che lì c’è una cosa disponibile ed è una cosa sicura … una cosa sicura … quindi io sto aspettando per vedere se la settimana prossima mi attivo direttamente … perché questa cosa è una cosa sicura che sta lì. … anche perché questo “loco” è andato in Colombia… … quest’uomo mi ha detto che alle nove di stasera mi chiamava per vederci … lui mi ha detto … “Cheo … mio figlio mi ha detto tutto … mio figlio dice che lui non dice niente a nessuno ma è una bugia perché io so tutto” … mi ha detto che il prezzo è a 9 e che non appena si alzava mi chiamava per dirmi a che ora ci vediamo perché mi ha detto … “ti appoggio io” … questo è quello che mi ha detto … e comunque quest’uomo è contento di noi perché mi ha detto … “voi non dovete darmi neppure 1 euro … papà” … quindi mi ha detto che tra poco alle 9 mi faceva sapere qualcosa… … a partire da questo momento se prima erano invidiosi adesso si spareranno una pallottola in testa … si spareranno una pallottola in testa perché adesso ci daremo dentro che neppure immagini!…”
Per poter chiudere una trattativa è necessario fare arrivare la cocaina dalla Colombia. Si aprono delle strade dirette (in aereo) con Bogotà, ma pare che le vie del mare siano quelle più fattibili. Cheo è contattato da Andres, identificato in Luis Andre Mosquera Cortes (residente a Catania), che chiede se avesse un contatto a Madrid per poter far “passare” un corriere che sarebbe partito in aereo dalla Colombia (con un carico di 4 chili di cocaina ogni 15 giorni) fino allo scalo della capitale spagnola. La risposta di Hurtado non è positiva.
MOSQUERA CORTES: “eventualmente ti faccio parlare con quest’uomo … che mi dici? … tu hai eventualmente un contatto? ..però la partenza è da … … no sarebbe da Colomb… da Bogotà … dove ha già tutto pronto … e i computer arrivano fino alla M.. mi capisci? … … l’uomo mi ha detto che non c’è bisogno di mettere niente … l’unica cosa che serve è che una volta che arriva qua bisogna… mi capisci?…… l’unica cosa di cui si ha bisogno è avere un buon contatto … bisogna avere la situazione sotto controllo là … là nell’aeroporto di Madrid … bisogna avere qualcuno che ha l’aereo sotto controllo lì… … lui mi sta dicendo che può anche mandare 4 libri ogni 15 giorni … perché l’uomo ha il totale controllo dell’aeroporto di Bogotà … lui lì ha tutto”…
HURTADO: …e ti dicessi che ho un contatto ti mentirei … mi capisci?… …questo contatto non ce l’ho.. .parla per bene con quest’uomo e digli che lì non è possibile … ma se lo fa tramite nave ci puoi contare … con la Nave ci puoi contare in qualsiasi modo……deve caricare o a Buonaventura oppure a Cartagena… … e poi una volta qua ci penso io … si fa in questo modo … …lui si deve assicurare e mettere una persona di sua fiducia … mi capisci?… che sappia da dove viene e in quale container … questo è quello che deve fare … lui deve mandare la foto ad una persona di cui lui si fida e questa stessa persona sarà quella che si accerterà che entri fino a là … dove si trova la cosa … e lui ce la indica … ovvero l’unica cosa che deve fare e segnalarcela dove si trova … ovvero … “guarda si trova è qui” … vedere che effettivamente si trova là dentro e poi aspettare fuori insieme a me … nient’altro …
Per la gip è un’intercettazione che avrebbe portato a “disvelare le modalità di trasporto cui verosimilmente il gruppo ricorreva e cioè la spedizione via mare”. Gioia Tauro, in Calabria, d’altronde è il porto dove arriva la cocaina del Sudamerica che viene spacciata in tutta Europa.
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26 Maggio 2021, 05:28