Naselli e D’Urso: |”Ce l’abbiamo fatta”

19 Dicembre 2013, 06:00

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Dopo l’approvazione all’Assemblea Regionale Siciliana, del disegno di legge presentato da parlamentare catanese Giovanni Cristaudo, Giovanni D’Urso, imputato nel rito ordinario del processo “Iblis”, si rallegra della notizia, comunicandola a Felice Naselli, condannato nel rito abbreviato dello stesso procedimento per intestazione fittizia di beni. Cristaudo, su cui pende in appello la richiesta di condanna per concorso esterno in associazione mafiosa, avrebbe favorito, secondo l’accusa, attraverso la legge in questione proprio lo sblocco dell’iter burocratico del parco commerciale in contrada Tenutella all’interno del Comune di Misterbianco.

NF: NASELLI Felice;

DG: D’URSO Giovanni;

NF: Pronto…

DG: Ouh…

NF: Ouh…

DG: CE L’ABBIAMO FATTA…

NF: Per davvero?

DG: C… sopra a… quanto e Nino (rivolgendosi a Nino, soggetto che si trova vicino a lui, ndr) sopra a quarantasei… quarantatre favorevoli, due astenuti… ed uno contrario…

NF: Perciò è passata questa cosa…

DG: ORA… ORA, SI, DUE SECONDI FA…

NF: Ora… ora quando la deve firmare…

DG: O, ora già esce nella gazzetta, ora il prossimo venerdì esce nella gazzetta, ma noi già possiamo fare tutte cose… si può lavorare…

NF: E allora chiama a Saro, no?

DG: E ora, ora mi chiama lui…

NF: Aiutati… si, ti chiama lui… Che deve chiamare questo…

DG: Cornuto lui (ride, ndr)… ok…

NF: Chiamaci tu, aiutati…

DG: Si, ciao…

NF: Ciao, ciao…