Nicolosi lancia la sfida: |“Rapisarda ha fallito”

di

30 Gennaio 2013, 09:00

2 min di lettura

GRAVINA – Il Presidente del Consiglio comunale uscente del comune di Gravina di Catania, Claudio Nicolosi, candidato di “una ben assortita coalizione di centro-sinistra” non le manda certo a dire all’indirizzo di Domenico Rapisarda, sindaco uscente, accusato di una condotta amministrativa “assolutamente deficitaria e non in linea con i desiderata dei cittadini”. Forte di 639 voti di preferenza in seno alle ultime amministrative, Nicolosi lancia il suo “guanto di sfida” all’attuale primo cittadino, di cui mette in discussione l’operato, a partire da “una crescita sovradimensionale di opere a detrimento di servizi come i parchi pubblici e la viabilità, che latitano da anni e che invece necessiterebbero di interventi strutturali ponderati e al tempo stesso profondi”.

Cosa critica in particolare dell’amministrazione uscente? “Basta dare un’occhiata al rabberciato programma politico-amministrativo di Rapisarda e soci per rendersi conto che non ci sono idee serie e non c’è il cuore. L’amministrazione ha fallito ampiamente in quanto a programmi e obiettivi da raggiungere. Inoltre, è degno di considerazione il fatto che il sindaco uscente, in cinque anni di amministrazione, non sia venuto neanche una volta a relazionare in consiglio comunale”. Cosa propone invece la sua coalizione? “Di partire dalle piccole cose: come asili nido, parcheggi e cimitero, oltreché naturalmente viabilità e trasporti. Intanto, durante la nostra militanza nel civico consesso, ci siamo adoperati per valorizzare il nostro paese.

Articoli Correlati

Abbiamo già raccolto più di mille firme per la messa in sicurezza di via “Due Obelischi” e abbiamo portato avanti l’iniziativa “Diamoci voce” nel quartiere Fasano per evidenziarne le problematiche. Inoltre, dal febbraio del 2011 fino ad oggi stiamo monitorando, con appositi gazebo e questionari “ad hoc”, il polso della cittadinanza, che è stanca del preoccupante lassismo che caratterizza l’amministrazione attiva”. L’associazione “Alleanza dei cittadini”, di cui lei è Presidente, ha riferimenti politici ben precisi? “Si tratta di un ente di diritto privato senza scopo di lucro, che non ha riferimenti politici, ma mira a contribuire nel miglior modo possibile alla valorizzazione del territorio gravinese, sotto il profilo sociale, culturale, formativo e politico”. Cosa risponde al consigliere Francesco Nicotra, il quale sostiene di essere il candidato ideale nella corsa a sindaco di una coalizione formata da Udc e dalla sinistra?

“I cittadini conoscono la mia storia politica, fatta di sane battaglie amministrative e di impegni seri e sobri a beneficio esclusivo dei concittadini gravinesi. Per quanto concerne Nicotra, sinceramente non si capisce da dove parta la sua candidatura. È stato individuato dai partiti, o viceversa dalla gente?”. Un giudizio sul M5S che corre alle prossime elezioni per diventarne un “fattore” decisivo? “Si tratta di bravi ragazzi che in larga parte conosco, ma totalmente impreparati ad affrontare un compito delicato e complesso, sebbene suggestivo, come quello di guidare un comune di quasi trenta mila abitanti”.

Pubblicato il

30 Gennaio 2013, 09:00

Condividi sui social