02 Febbraio 2020, 11:27
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PALERMO – Non ci sono dipendenti per il museo comunale etno-antropologico, inaugurato lo scorso 25 gennaio, e il sindaco di Polizzi Generosa Giuseppe Lo Verde si trasforma in custode per tenerlo aperto, dandosi il cambio con gli assessori della propria giunta per consentire l’apertura nei giorni festivi, quando il paese è visitato dai turisti. Polizzi Generosa è un comune montano in provincia di Palermo, nel Parco delle Madonie. Conta poco più di tremila abitanti ed noto per aver dato i natali allo scrittore Giuseppe Antonio Borgese.
“Oggi è diventato tutto difficile – dice Lo Verde – Parliamo tanto di turismo, ma poi non si riesce ad avere dipendenti per aprire e vigilare su un museo importante. Con la quota cento sono andati via parecchi dipendenti. Recentemente abbiamo stabilizzato 24 precari, che lavorano 4 ore al giorno, ma non ci sono figure per coprire i turni festivi al museo” che si trova nello stesso edificio, l’ex Collegio dei Gesuiti, che ospita anche il museo archeologico, funzionante e visitabile tutta la settimana. Stamattina alle 9.30 il sindaco ha aperto il museo cittadino. Insieme a suoi assessori, il primo cittadino vigilerà, trasformandosi in custode.
“Accadrà così per tutti gli altri week end – assicura Lo Verde – fino a quando non si riuscirà a trovare una soluzione”. Soluzione che potrebbe arrivare presto, come sottolinea lo stesso sindaco: “Non ho inaugurato un museo per tenerlo chiuso, vedrò di superare l’intoppo sottoscrivendo una convenzione con associazioni di volontariato e pro loco”. (ANSA).
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02 Febbraio 2020, 11:27