28 Aprile 2020, 19:20
1 min di lettura
PALERMO – “Come tutti gli stabilimenti balneari stiamo lavorando per la predisposizione, la manutenzione e l’allestimento delle nostre spiagge, è l’unica attività permessa, quella di cantiere. Servono al più presto norme chiare per la gestione dei servizi balneari”. Lo dice all’ANSA Antonio Gristina, presidente e amministratore delegato della Società Italo-Belga che gestisce da sempre la maggior parte dei lidi presenti sulla spiaggia di Mondello.
“Soltanto quando saranno definite le norme tecnico-sanitarie ben precise che ovviamente riguardano la sicurezza e la salute, potremo organizzare e portare avanti i piani studiati per la riapertura, definite le norme si potrà pensare alla distribuzione delle attrezzature – sottolinea Gristina -. Abbiamo predisposto alcuni piani con diverse opzioni, ma oggi non è possibile dire nulla con certezza”. Gristina non lo dice, ma è difficile che quest’anno a Mondello si potranno vedere le cabine, una caratteristica della spiaggia più famosa di Palermo.
Negli anni è stato ridotto il numero, ma l’estate del 2020 sarà diversa. “Non sarà come quella che abbiamo conosciuto in questi anni”, afferma Gristina, il quale precisa che “se e quando arriverà il via libera, ci saranno comunque una serie di attività preliminari da realizzare nella spiaggia che necessitano di tempo”. E da manager osserva: “La gestione dei servizi balneari va coniugata agli aspetti sanitari, a tutela della salute pubblica, e con quelli gestionali, tutte le società devono guardare alla sostenibilità d’impresa con la garanzia di un servizio efficiente unito ad azioni di contrasto al contagio a partire dal distanziamento”. La società Italo-Belga ha anche individuato un responsabile del biocontenimento “che si occuperà – conclude Gristina – della gestione dei protocolli di sicurezza, a tutela degli utenti ma anche dei nostri dipendenti”.
(ANSA).
Pubblicato il
28 Aprile 2020, 19:20