Occupata Sala delle Lapidi

Sala delle Lapidi occupata dai consiglieri di circoscrizione, Consiglio comunale stoppato. Circa quaranta rappresentanti delle municipalità palermitane si sono seduti, ieri in tarda serata,  ai banchi dei loro colleghi “maggiori”, chiedendo a voce alta che vengano avviate nei fatti le pratiche del decentramento amministrativo, già approvato a Palazzo delle Aquile poco più di un mese fa. I lavori per l’approvazione del bilancio, che doveva essere discusso ieri sera, quindi subiscono un ulteriore rallentamento, in mezzo ad una ridda di mediazioni per fare aprire la seduta. E per dare ai consiglieri di circoscrizione quel “risultato politico” che reclamano, prima di lasciare i posti occupati.
“All’approvazione della delibera sul decentramento dovevano seguire le delibere quadro per l’attribuzione delle competenze – afferma Marcello Vitale, presidente dell’Ottava circoscrizione – La nostra è una pacifica rivendicazione per dare forza all’attuazione dell’atto”. Pietro Gottuso, presidente della Settima circoscrizione, punta l’attenzione su un ulteriore punto: “Bisogna anche scongiurare la cancellazione del gettone di presenza per i consiglieri di circoscrizione”.
Ma per avviare il decentramento si dovrebbero anche scovare nelle pieghe del bilancio le somme adeguate. “Auspico che in questa sessione di bilancio possa davvero decollare il progetto di dare maggiori poteri alle territorialità – a parlare è Angelo Lo Presti, capogruppo Pdl Sicilia all’Ottava – Perché ancora di fatto non è successo nulla di quello che ci aspettavamo”. Fanno eco a quest’ultimo “nella richiesta di completamento dell’iter avviato” e “nel riconoscimento del lavoro svolto”, Manuela Conte, consigliera Pdl dell’Ottava, e Lorenzo Romano vice-presidente della stessa circoscrizione.