MISTERBIANCO – E’ stato trovato un cadavere all’interno di una vettura data alle fiamme. Il corpo carbonizzato è stato rinvenuto nella tarda mattinata di oggi in contrada Sieli, tra Misterbianco e Motta Sant’Anastasia. Il cadavere sarebbe quello del 63enne Agatino Fichera, proprietario della stessa macchina. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Misterbianco e i militari del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Catania, insieme al Pm Vincenzo Serpotta, il medico legale Giuseppe Ragazzi che ha effettuato una prima ispezione sul cadavere e i Ris.
Non ci sarebbero dubbi sul fatto che si tratti di un delitto: il corpo senza vita è stato trovato dentro il portabagagli della fiat Doblò in fiamme. Per gli inquirenti la monovolume è stata incendiata ieri notte. A lanciare l’allarme un passante che non appena ha visto la vettura bruciata ha chiamato il 112. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio ed ha disposto l’esame del dna per dipanare ogni dubbio sull’identità. Anche se ogni indizio porta al 63enne misterbianchese, piccolo imprenditore che risulta irreperibile da giorni.
La salma è stata trasportata all’obitorio del Garibaldi dove sarà effettuata l’autopsia disposta dalla magistratura. Si esclude al momento l’omicidio di mafia, Fichera aveva piccoli precedenti per usura e qualche segnalazione da parte delle forze dell’ordine. Nulla di consistente che possa far pensare a collegamenti con il crimine organizzato: è solo la modalità che lascia qualche dubbio.