19 Novembre 2019, 09:49
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ROMA – Il leader della Lega Matteo Salvini è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Agrigento per sequestro di persona e omissioni di atti d’ufficio. L’ accusa – scrive la Repubblica – riguarda il caso dei 164 migranti salvati il primo agosto scorso dalla Open Arms, a cui fu vietato dall’allora ministro dell’Interno l’ingresso nelle acque italiane. La nave rimase 20 giorni ferma davanti a Lampedusa, poi furono i pm , in seguito a un’ ispezione a bordo, a ordinare lo sbarco d’urgenza. Il fascicolo è già stato trasmesso alla procura di Palermo, competente a valutare le ipotesi di reato che dovranno essere sottoposte al tribunale dei ministri: entro 15 giorni l’ufficio giudiziario guidato da Francesco Lo Voi dovrà decidere se confermare le ipotesi di reato, riformularle o chiedere l’archiviazione. Si tratta del bis del caso Diciotti: anche allora a indagare Salvini fu il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio.
“Altra indagine, altro processo per aver difeso i confini, la sicurezza, l’onore dell’Italia? Per me è una medaglia! Rifarei e rifaro’ tutto. #portichiusi. P.s. Ma in Procura ad Agrigento non hanno problemi più gravi di cui occuparsi?”. Lo scrive su twitter l’ex ministro dell’Interno.
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19 Novembre 2019, 09:49