Orlando sui Prusst:| “La strada è ancora lunga”

16 Maggio 2013, 14:41

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PALERMO – “C’é qualcuno che sa cosa sono i Prusst? Quello che il consiglio comunale ha approvato è una delibera che dice che si potrebbe fare. Poi bisogna verificare se si fa, se ci sono le competenze da parte delle soprintendenze, se il progetto è adeguato o no, se c’é qualcuno che lo richiede”.

Così il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha risposto a margine di un’iniziativa a Palermo, alle domande dei cronisti sui 47 progetti dei Prusst, approvati appena qualche giorno fa da Sala delle Lapidi. Si tratta di opere per oltre 120 milioni di euro tra fondi pubblici e privati, destinate a ridisegnare il volto di Palermo.

La cifra, però, potrebbe essere superiore. In alcune delle schede tecniche, esaminate dal Consiglio, non si evincono gli importi delle opere, in altri manca il finanziamento privato e tra gli interventi sono presenti anche due proposti da società che non esistono più, come quelli presentati del Gruppo Venti srl, che è in liquidazione, insieme ad altre società.

“Il tema di fondo è iniziare a camminare – ha aggiunto Orlando – Il Consiglio progetto per progetto dovrà tornare a deliberare. E’ chiaro che considerare già realizzate le opere previste dai Prusst è una cosa bellissima, ma non è cosi”. A chi chiedeva, se, dunque, il consiglio potrà ‘bocciare’ alcuni progetti, come quelli che prevedono nuovi centri commerciali in aree sottoposte a vincolo Orlando ha detto “non ci sono centri commerciali, ma punti vendita”.

“Evitiamo – ha sottolineato il sindaco – di fare confusione, usando una parola inadeguata. Detto questo, nessuno di questi progetti è detto che verrà realizzato”. “E’ soltanto la prenotazione – ha concluso- di un esame per un possibile finanziamento”.