03 Agosto 2024, 19:41
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Alessio Dionisi, tecnico del Palermo, ha commentato la vittoria in amichevole per 2-0 contro l’Oxford ai microfoni ufficiali del club rosanero: “La gara è stata vera, soprattutto nel primo tempo loro sono stati molto fisici e aggressivi. Abbiamo sbagliato qualcosina, infatti abbiamo concesso più per nostri errori che per merito loro. Però la partita è stata vera e abbiamo giocato con una pari categoria anche se in un campionato diverso”.
“Questo è un test che ci portiamo con cose positive per la preparazione della prossima che sarà la prima gara ufficiale della stagione (contro il Parma in Coppa Italia, ndr) – prosegue Dionisi -. Se facciamo un’analisi un po’ più approfondita nel primo tempo siamo stati alla pari, mentre nel secondo siamo stati coraggiosi. Abbiamo difeso alti, abbiamo aggredito e abbiamo conquistato e fatto gol, poi la squadra si è riconosciuta in tutte le situazioni e questa è la cosa più importante“.
Sono rientrati in campo, dopo un lungo infortunio, Ceccaroni e Desplanches: “Anche questi sono segnali positivi. La stagione ufficiale deve ancora iniziare, avremo bisogno di tutti e delle qualità di tutti. Vasic e Lucioni? Fabio è più uno stop precauzionale, si portava dietro un fastidio al bacino da giorni e non aveva senso farlo giocare. Alo (Aljosa Vasic, ndr) poteva quasi finire anche il primo tempo e non sembrava il caso di rischiare. A caldo sembra che sia solo un fastidio, ma andranno fatte le valutazioni del caso”.
Sulla presenza dei tifosi del Palermo (circa 300), invece, Dionisi è entusiasta: “Fantastico, non me lo aspettavo! Sono le prime partite da allenatore dei rosanero e questa cosa mi ha sorpreso in positivo. Spero che questo sia solo l’inizio. Noi abbiamo bisogno di loro e loro giustamente vogliono vedere in campo quello che si aspettano. Però non esiste stagione senza difficoltà e in queste ci ritroveremo se saremo uniti. Vedere oggi ad Oxford così tanti tifosi del Palermo è stato un bel colpo d’occhio”.
Chiosa finale sul bilancio al termine del ritiro in Inghilterra: “Ovviamente è positivo perché ci siamo allenati dentro al centro sportivo della nostra proprietà che ti mette nelle condizioni migliori per lavorare. In più abbiamo fatto amichevoli di livello che ci hanno messo in difficoltà, con squadre del nostro valore e anche più. Torniamo in Italia il più pronti possibile per tuffarci in quello che è la nostra realtà. Parma? Non è il nostro obiettivo la Coppa Italia, ma la onoreremo e cercheremo di passare il turno”.
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03 Agosto 2024, 19:41