“Paga o scatta il controllo fiscale” |Condannato un finanziere

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30 Settembre 2014, 17:14

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PALERMO – Dicevano che avrebbero chiuso un occhio durante i controlli fiscali e in cambio pretendevano la mazzetta da dividere con i complici. Ma i tre finanzieri che furono arrestati per tentativo di concussione a dicembre scorso in realtà di quel tipo di accertamenti non si sarebbero mai occupati. Questa mattina il gup Guglielmo Nicastro ha condannato uno dei tre, Ferdinando Rinaldo, a due anni con il rito abbreviato. I militari infedeli furono scoperti dai loro colleghi e le indagini furono coordinate dall’aggiunto Leonardo Agueci e dal sostituto Alessandro Picchi. Ad “adescare” le vittime erano i due complici dei militari: un impiegato in un esercizio commerciale e un artigiano, che così arrotondavano i loro guadagni. I due hanno paventato a un professionista e a un imprenditore fantomatici controlli fiscali prospettando irregolarità e sanzioni prove di alcun fondamento. La situazione, ovviamente, poteva essere “sistemata” sganciando la tangente.

(ANSA).

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30 Settembre 2014, 17:14

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