Palermo

Donna di mafia e vedova del boss fra droga e soldi del clan

di

23 Luglio 2022, 05:30

1 min di lettura

PALERMO – Moglie e braccio destro del marito boss, di cui è rimasta vedova. Maria Carmelina Massa è stata molto più di una compagna di vita per Giuseppe Incontrera, assassinato a fine giugno nel rione palermitano della Zisa.

Ne avrebbe condiviso l’ascesa criminale e il suo nome fa parte dell’elenco degli arrestati nel blitz con cui la Procura e i carabinieri hanno bloccato sul nascere il rischio di nuovi omicidi. Anche alla donna viene contestato il reato di associazione mafiosa.

Massa era al fianco del marito quando gestiva la cassa del mandamento di Porta Nuova e quando organizzava le piazze di spaccio.

“Che sono questi soldi?”, chiedeva al marito. Che rispondeva: “Sono i soldi che devo dividere, mi salgo il borsello”. Marito e moglie iniziavano a contare le banconote.

Poi le mazzette venivano legate con gli elastici. “E li hai scritti?”, diceva Incontrera a Massa, che annotava la cifre nel libraccio della contabilità.

Gli stipendi per i picciotti, le entrate e le uscite, gli aiuti per le famiglie dei carcerati. Tutto passava dalle mani di Incontrera e della moglie.

I soldi arrivavano soprattutto dalla vendita della droga. Anche in questo settore Maria Carmelina Massa era al fianco del marito.

Articoli Correlati

Nel settembre nel settembre 2020 a casa di Giuseppe Incontrera, in via Cipressi, a pochi metri dal luogo dove è stato ucciso con tre colpi di pistola, consegnarono un pacco di droga. Incontrerà pesò la merce: “Figlio… ma questa cosa è di meno perché?”. “Parrì… giuro… ti giuro come me l’hai data…”.

Massa non credeva alle giustificazioni: “Ma solo tutta la sei potuta fregare… io non ho fiducia in nessuno”.

Parola di donna. Donna di mafia, secondo l’accusa. Vedova di un boss e anche madre di Salvatore, con cui condivide il dolore e l’arresto nello stesso blitz.

Pubblicato il

23 Luglio 2022, 05:30

Condividi sui social