PALERMO – Ciofani si, Balotelli forse, Okaka per niente. Può essere riassunta così l’attuale corsa ad un attaccante in casa Palermo che in questa ultima settimana di calciomercato a disposizione sta spingendo il piede sull’acceleratore con il suo ds Daniele Faggiano attivissimo su diversi fronti per fornire nel più breve tempo possibile una punta di valore al tecnico Davide Ballardini. Ore frenetiche quelle dell’ex dirigente del Trapani che in ventiquattro ore ha chiuso per l’olandese di proprietà della Juventus Bouy, atterrato nel tardo pomeriggio di ieri a Palermo per svolgere le visite mediche e apporre la firma sul contratto che lo legherà ai siciliani, Bruno Henrique, per cui si attende solo l’ok da parte dello staff del brasiliano sugli ultimi dettagli contrattuali, e infine Alessandro Diamanti, con cui lo stesso Faggiano si è intrattenuto a pranzo per mettere nero su bianco i termini dell’accordo con il fantasista di Prato (un biennale per 600mila euro a stagione, ndr) in attesa della rescissione con i cinesi del Guangzhou.
Una giornata molto intensa dunque per il direttore sportivo rosa che non ha però smesso di lavorare nemmeno per un momento alle trattative per portare in Sicilia quella punta che adesso più che mai serve alla formazione di Ballardini per dichiarasi definitivamente competitiva con l’attuale campionato di serie A. Dopo ala sfilza di nomi accostati al club di viale del Fante nelle scorse settimane il Palermo sembra uscito finalmente allo scoperto per il profilo desiderato. Per Daniel Ciofani del Frosinone infatti la giornata giusta doveva essere quella di martedì in cui il blitz a sorpresa dei rosanero aveva portato al si del calciatore, autore con i ciociari di ben nove reti alla sua prima storica stagione nella massima serie, ma non a quello della società gialloblù.
Tra l’offerta del Palermo e la richiesta del Frosinone sembrerebbe che ballino circa due milioni (5 milioni richiesti e 3 quelli offerti, ndr). Attualmente si lavora dunque per raggiungere l’accordo su una via di mezzo, magari inserendo dei bonus, con i gialloblu che a meno di una cifra irrinunciabile non vogliono privarsi del loro calciatore più rappresentativo per puntare con decisione ad una pronta risalita in A. Nel caso in cui l’affare Ciofani dovesse saltare Faggiano si tiene a portata di mano un paio di soluzioni ad effetto legato a due volti noti del nostro calcio, Mario Balotelli e Stefhan Okaka. Per l’attaccante di proprietà del Liverpool ci sono stati dei contatti con Mino Raiola che ha proposto il suo assistito anche ai rosanero (oltre che a Bologna, Chievo e Sassuolo in Italia e Crystal Palace, Everton e Nantes all’estero). Un eventuale acquisto della punta ex Inter e Milan sarebbe ovviamente legata al pagamento dell’oneroso ingaggio da parte proprio dei Reds mentre al Palermo rimarrebbe da pagare delle clausole legate a contratti pubblicitari che in caso di arrivo in Sicilia Balotelli perderebbe.
Discorso simile anche per Okaka. L’ex Roma e Sampdoria, attualmente all’Anderlecht, ha espresso la propria volontà di proseguire la sua avventura all’estero anche se i belgi potrebbero decidere diversamente nel caso di un inserimento nella trattativa di Carlos Embalo, nome che prima del rinnovo con i rosanero era stato accostato all’Anderlecht. Sull’esterno di Guinea-Bissau c’è da registrare poi l’interesse delle ultime ore degli inglesi del West Bromwich Albion che sarebbero pronti a presentare un’offerta al Palermo per l’ex Brescia anche se il patron Zamparini lo considera fra gli incedibili. Un altro no i rosa lo hanno poi inviato anche all’Atalanta per Edoardo Goldaniga. I bergamaschi avrebbero infatti chiesto il centrale ricevendo però una risposta negativa.
