PALERMO – Un giro turistico per il mondo con le opere fotografiche e le produzioni video realizzate in occasione del quattrocentesimo Festino di Santa Rosalia. Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e l’assessore alla Cultura, Giampiero Cannella, presentano il tour internazionale della mostra realizzata alla Galleria di Arte Moderna lo scorso settembre.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Palermo in collaborazione con l’Unità per il coordinamento degli Istituti Italiani di Cultura della Direzione Generale per la Diplomazia pubblica e culturale del Ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale, con la Città Metropolitana di Palermo e con la commissione Cultura della Camera dei deputati.
Le date del tour
Il tour partirà il primo aprile. La mostra verrà esposta per dieci giorni, a Roma, alla Camera dei deputati, presso la commissione cultura a Palazzo San Macuto. A maggio, invece, la si potrà visitare a Malta, presso La Valletta. Poi, a giugno, a Pechino e a dicembre a Londra. In trattativa c’è anche una quinta data che prevede lo sbarco della mostra negli Stati Uniti, ma in una città diversa da New York, dove fu esposta lo scorso anno.
Lagalla: “Strumento di promozione del nostro patrimonio”
“Il Festino di Santa Rosalia è una delle più importanti e significative tradizioni di Palermo – commenta il sindaco Lagalla – e abbiamo deciso di farne un prezioso strumento di promozione del nostro patrimonio storico, artistico e culturale. Siamo partiti da un concorso fotografico che, grazie alla collaborazione di tanti giornalisti e fotografi, ha permesso la realizzazione di un percorso visivo ed emozionale che documenta un festino storico, riconosciuto al Bea World, come terzo evento al mondo grazie alla incredibile direzione artistica di Marco Balich. Uno straordinario premio – aggiunge Lagalla – che rende onore alla nostra città e che racconteremo portando la mostra, a settembre già ospitata presso i locali della GAM, in altre sedi espositive internazionali”.
Cannella: “Occasione davvero unica”
“Il tour nasce grazie all’attiva collaborazione del Governo nazionale che ci affianca in questo tour promozionale che, per la prima volta, porta il racconto di Santa Rosalia e del suo festino oltre i confini regionali ma soprattutto nazionali – spiega l’assessore Cannella -. Un’occasione di promozione davvero unica che questa amministrazione ha deciso di supportare con grande determinazione affinché la storia, la tradizione e il valore identitario della nostra città possa essere conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Quest’anno – aggiunge Cannella – iniziamo con quattro prestigiose tappe ed è nostra intenzione portare avanti questo progetto anche nel 2026. Inoltre, stiamo iniziando a lavorare per candidare il Festino di Santa Rosalia come patrimonio immateriale Unesco”.
I premi ricevuti
Il progetto espositivo ‘Palermo rifiorisce con Santa Rosalia’ nasce nell’ambito degli eventi organizzati per celebrare i 400 anni dal rinvenimento, nel luglio 1624, delle spoglie mortali di Santa Rosalia, patrona della città. Il Festino di Santa Rosalia ha inoltre raggiunto un traguardo storico, entrando tra i migliori tre eventi al mondo al Bea World Grand Prix 2024, con medaglia d’argento nella sezione Cultura e bronzo nella classifica generale.