Palermo, da Osti a Gilardino: si lavora già alla prossima stagione

Palermo, da Osti a Gilardino: si lavora già alla prossima stagione

Venerdì 23 maggio il rompete le righe
CALCIO - SERIE B
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Dopo una stagione conclusasi con l’amara eliminazione al primo turno dei playoff contro la Juve Stabia, il Palermo si prepara a una profonda ristrutturazione in vista della stagione 2025-2026 di Serie B

La dirigenza del club di viale del Fante, insieme al board del City Football Group, potrebbe confermare Carlo Osti nel ruolo di direttore sportivo, affidandogli il compito di delineare un nuovo progetto tecnico e sportivo. La squadra guidata da Alessio Dionisi, intanto, proseguirà gli allenamenti fino all’ultima seduta in programma venerdì 23 maggio al Palermo CFA.

La possibile conferma di Carlo Osti

Carlo Osti, subentrato a Morgan De Sanctis lo scorso gennaio, ha portato la sua importante esperienza per riorganizzare l’area sportiva del club. Nonostante gli sforzi, la squadra rosanero è riuscita a raggiungere l’obiettivo minimo prefissato, terminando la stagione all’ottavo posto con 52 punti e ben 14 sconfitte. Il club di viale del Fante sta valutando proprio la possibile conferma di Osti, riconoscendo il suo impegno e la sua visione per il futuro della società rosanero.

Osti ha già dimostrato la sua capacità di intervenire sul mercato con decisione, portando a Palermo giocatori di esperienza durante la sessione invernale come Pohjanpalo, Audero e Magnani. Per la prossima stagione, l’obiettivo sarà costruire una rosa equilibrata e competitiva, in grado di lottare per la promozione diretta. 

La panchina del Palermo: Gilardino in pole

La posizione di Alessio Dionisi, attuale allenatore, è stata per diverso tempo al centro delle discussioni. Nonostante la fiducia espressa dallo stesso Osti nei mesi scorsi, la deludente conclusione della stagione ha messo la parola fine al rapporto tra l’allenatore toscano di Abbadia San Salvatore e la società del capoluogo siciliano.

Tra i nomi più accreditati per sostituirlo c’è quello di Alberto Gilardino, reduce dall’esperienza al Genoa in Serie A fino al novembre del 2024. L’ex attaccante del Palermo, tra le altre, è considerato un profilo in grado di portare entusiasmo e nuove idee alla squadra. Altri nomi, come quello di Filippo Inzaghi, sono stati accostati al club rosanero, ma al momento Gilardino sembra essere la prima scelta della dirigenza.

Ricostruire il legame con la tifoseria

Un altro degli obiettivi fondamentali per il futuro del Palermo sarà recuperare il rapporto con la tifoseria, che negli ultimi tempi ha manifestato disillusione e distacco. Ne sono la testimonianza l’assenza dei gruppi organizzati a Castellammare di Stabia per la gara, poi persa dai rosa, contro la Juve Stabia e la contestazione al “Barbera” negli ultimi due turni di regular season (contro Frosinone e Carrarese).

Il Palermo si prepara con largo anticipo ad affrontare una stagione cruciale, in cui sarà necessario compiere scelte mirate per ritornare ai vertici del calcio italiano. Risolta la questione direttore sportivo e con la sempre più plausibile scelta di cambiare allenatore, il club rosanero dovrà intraprendere un percorso di rinnovamento ambizioso, con l’obiettivo di riportare entusiasmo tra i tifosi per raggiungere traguardi importanti, a partire dal sogno (per ora) proibito della Serie A.


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