PALERMO – Test amichevole con la Primavera di Bosi per il Palermo di Lopez, a tre giorni dalla sfida in trasferta con l’Udinese. Il confronto si è chiuso sull’1-1, con il baby Marson grande protagonista. Consueto 4-2-3-1 per il tecnico uruguaiano, che ha mischiato le carte mandando in campo due formazioni diverse. Primo tempo con Posavec tra i pali; Vitiello, Gonzalez, Sunjic e Pezzella a comporre il pacchetto difensivo; Chochev e Gazzi sulla mediana; Bonfiglio, Bruno Henrique e Trjakovski alle spalle di Nestorovski. Nella ripresa spazio a Fulignati, Morganella, Goldaniga, Punzi, Aleesami, Jajalo, Ruggiero, Sallai, Diamanti, Embalo e Balogh.
Palermo subito avanti con Nestorovski, abile a raccogliere un pallone proveniente dalle retrovie e a freddare Marson per il momentaneo 1-0. Il pareggio della selezione di Bosi, un po’ a sorpresa, con Plescia in chiusura di primo tempo. Squadre, dunque, al riposo sul risultato di 1-1. Nella ripresa si rivela vano l’assalto dei ‘senior’: in più di una circostanza, infatti, Marson risponde da campione e dice di no ai tentativi della prima squadra, costretta al pari dalla selezione giovanile. Non solo grandi interventi ma anche tanta personalità nel guidare i compagni del reparto arretrato per il promettente classe ’98.
Indicazioni interessanti in vista della gara in programma al “Nuovo Friuli”. Scontata la conferma al centro dell’attacco di Ilija Nestorovski. Alle spalle del macedone continuano a crescere le quotazioni di Alino Diamanti, nonostante l’assenza dall’inizio dell’ex trequartista del Bologna nell’undici mandato in campo da Lopez contro i baby rosanero. In porta si va verso un nuovo ballottaggio tra Andrea Fulignati e Josip Posavec, col croato che si candida per un ritorno in campo dal primo minuto. Tra i due litiganti, tuttavia, a godere potrebbe essere Marson, le cui parate durante l’amichevole non sono passate inosservate. Solo una suggestione? Ancora un paio di giorni prima di una risposta.
