PALERMO – “Stiamo lavorando alla mitigazione di un fenomeno che incide moltissimo a Palermo, sul tema dei rifiuti. Parlo della migrazione di rifiuti che contribuisce ad abbassare la soglia differenziata. A breve presenteremo, con il sindaco, un’azione di contrasto forte e autorevole contro coloro che abbandonano i rifiuti”. Così l’assessore comunale all’Ambiente, Pietro Alongi, parlando a margine di una conferenza stampa alla sede della Rap a Palermo.
“C’è un piano a cui stiamo lavorando – ha proseguito il presidente della Rap, Giuseppe Todaro – monteremo delle telecamere, in collaborazione con vigili urbani e pensiamo anche di prevedere del personale addetto al controllo delle zone critiche”.
Alongi, parlando a margine della conferenza stampa ha annunciato l’avvio degli ultimi tre step della raccolta differenziata in città. “Partono gli ultimi tre step della raccolta differenziata a Palermo. Il 20 giugno toccherà al quartiere San Lorenzo, il 18 luglio a Cruillas e Pallavicino ed il 26 di settembre all’Arenella, Vergine Maria, Monte Pellegrino e Villatasca”.
“Abbiamo già acquistato nuovi mezzi per la raccolta di prossimità – prosegue – con una metodologia diversa da quella del porta a porta, per concentrarci nella zona Sud di Palermo. Con questi tre step copriremo 350 mila utenti. Il nostro obiettivo è arrivare intorno ai 400 mila, quindi quasi 50% della città. Contiamo, entro il 31 dicembre, di raggiungere una soglia del 40% di differenziata, per poi chiudere il 2026 con una soglia che va tra i 55 ed il 69%. Siamo partiti con il 16% e quindi abbiamo fatto grandi passi in avanti”, conclude Alongi.