10 Settembre 2018, 19:23
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PALERMO – E’ in corso in prefettura a Palermo il comitato per l’ordine e la sicurezza con al centro la visita di Papa Francesco il 15 settembre. Le forze dell’ordine sono alla prese con una serie di riunioni per preparare al meglio la macchina che dovrà garantire che tutto fili liscio. Uno si è svolto questa mattina alla Caserma Lungaro. Un altro si sta svolgendo in prefettura alla presenza di tutti vertici delle forze dell’ordine e il prefetto di Palermo Antonella De Miro e i vertici della sicurezza Vaticana. In questi giorni la Digos e gli agenti di polizia hanno passato al setaccio tutte le attività commerciali che si trovano lungo il percorso dove transiterà il corteo papale. Sono stati identificati i titolari e gli impiegati degli esercizi commerciali. Sono scattati nel massimo riserbo e continueranno anche durante la visita i controlli in tutti i punti sensibili del percorso e dei luoghi dove si celebrerà la messa, ma anche i diversi momenti di incontro previsti durante tutta la giornata.
E’ vietato introdurre nelle aree degli eventi col Papa oggetti contundenti, lattine, bottiglie di vetro, valige, bombolette spray, bastoni per selfie insomma tutto ciò che potrebbe trasformarsi in un’arma. Saranno almeno duemila gli agenti impegnati tra poliziotti, carabinieri, uomini della guardia di finanza, vigili del fuoco e agenti della polizia municipale. Ogni varco sarà presidiato dalle forze dell’ordine e dagli uomini della protezione civile. Sarà previsto l’impiego di tiratori scelti che verranno posizionati lungo il tragitto di Papa Bergoglio. Previsto anche un piano di emergenza sanitaria: sarà attiva la rete del servizio 118 con decine di ambulanze che stazioneranno nell’area aperta al pubblico. Saranno impegnati uomini del 118 e dell’Asp di Palermo. Il personale medico ed infermieristico in servizio si avvarrà della collaborazione dei volontari e della Croce Rossa.
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10 Settembre 2018, 19:23