Parco Uditore, weekend| tra colori, cultura e natura - Live Sicilia

Parco Uditore, weekend| tra colori, cultura e natura

Il programma della due giorni prevede un corso di giardinaggio, un mercato dell'artigianato locale e un mercato agricolo. L’obiettivo è quello di spronare i cittadini a vivere la natura, la città ed il quartiere.

15 E 16 MARZO
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Anticipo di primavera al Parco Uditore dove è in programma un fine settimana ricco di attività.

Sabato 15 Marzo alle ore 10.00 si terrà la prima lezione del Corso di giardinaggio ed a grande richiesta dalle ore 9.00 alle 17.00 si terrà nuovamente il Mercato agricolo.

Domenica 16 Marzo dalle 10.00 alle 17.00 tornerà il Mercato dell’Artigianato locale.

L’obiettivo è quello di spronare i cittadini a vivere la natura, la città ed il quartiere, per farsi avvolgere da odori, colori sapori e cultura che renderanno unica l’esperienza del visitatore.

Corso di giardinaggio:

Organizzato dalla nostra associazione, la finalità del corso è quella di fornire al partecipante le nozioni basilari per la cura, la preparazione e la manutenzione di piccole aree verdi: aiuole, terrazze e balconi. Sono previsti otto appuntamenti a cadenza settimanale e su prenotazione per un massimo di 20 alunni per lezione. Tra i docenti avremo la possibilità di ospitare degli esperti provenienti dall’ateneo palermitano, dal Cofifas, da Guerrilla Gardening Palermo.

Sponsor tecnici del corso: Leroy Merlin e Galileo Garden

Mercato agricolo (in collaborazione con l’associazione La Sicilia che produce):

A grande richiesta, torna l’appuntamento del mercato agricolo, in collaborazione con l’associazione la Sicilia che produce. L’idea è quella di allestire un mercato agro-alimentare con vendita diretta produttore-consumatore “a filiera corta” con prodotti di altissima qualità.

Mostra degli artigiani (in collaborazione con l’associazione Artigianando):

E’ uno spazio in cui gli artigiani del territorio siciliano hanno la possibilità di riportare alla luce, attraverso l’esposizione dei loro oggetti, le nostre tradizioni artigianali la nostra creatività e la qualità delle nostre materie, prime che rischiano di cadere nell’oblio sovrastate dalla logica della grande distribuzione cui, purtroppo, è sempre più legata la nostra economia.

 


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