PALERMO – La riapertura dei binari che collegano Palermo a Punta Raisi si avvicina sempre di più. La Sis ha infatti abbattuto questo pomeriggio l’ultimo diaframma della galleria che va da Francia a Sanlorenzo, il che significa che adesso si dovrà procedere con la posa dei binari e il completamento delle opere del passante ferroviario. Per quanto riguarda invece il tratto da Belgio a Notarbartolo si dovrà mettere in funzione la mega-talpa Marisol, bloccata finora per alcune prescrizioni dell’Arpa. “Nel giro di qualche settimana dovrebbe arrivare il definitivo via libera – dicono da Rfi – il nostro obiettivo è di riaprire la linea fino a Punta Raisi entro il 2017”.
L’abbattimento dell’ultimo diaframma, però, è importante anche per un altro motivo: sarebbe un chiaro indizio, infatti, della volontà del consorzio Sis di proseguire con le opere, nonostante la minaccia di licenziamenti di qualche settimana fa. Il colosso iberico-piemontese chiede alle Ferrovie altri 100 milioni di euro, pena il mancato completamento del passante: la decisione toccherà al Tribunale ma, nel frattempo, Rfi ha chiesto di continuare con i lavori che sono al 90%. Un clima di incertezza che, da oggi, dovrebbe in qualche modo rasserenarsi visto che la Sis sta proseguendo il lavoro nei cantieri; dovrebbe essere inoltre scongiurato anche il rischio di licenziamenti di massa e immediati.
