Paternò, il taglio dell’ospedale | Domani vertice a Palermo

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06 Gennaio 2014, 18:34

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CATANIA. “Il presidente della Commissione Sanità all’Ars Giuseppe Digiacomo sarà presente all’incontro di mercoledì prossimo a Palermo nel quale si affronterà la delicatissima questione dell’ospedale Ss Salvatore di Paternò che rischia di diventare un nosocomio di serie B”. Ad annunciarlo è la parlamentare regionale del partito Democratico, Concetta Raia, che ha chiesto al presidente della VI Commissione di valutare gli effetti del Piano di rimodulazione della rete ospedaliera e di aprire al confronto con i rappresentanti di forze politiche e  dei territori.
“Non c’è dubbio i tagli prospettati trasformerebbero, di fatto, il SS Salvatore in un ospedale di secondo livello, non adatto alle esigenze di una città di 50 mila abitanti, con un bacino d’utenza di 300 mila unità – sottolinea la deputata democratica- con la trasformazione preventivata si originerebbe uno spostamento delle 300 mila unità verso le altre strutture del territorio, soprattutto Catania”. “Sarebbe auspicabile che invece si creassero i presupposti perché i due ospedali vicini di Paternò e Biancavilla venissero integrati tra loro in modo da offrire insieme un offerta sanitaria efficiente ed efficace puntando sulla diversificazione delle specialità “

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06 Gennaio 2014, 18:34

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