Pazienti dirottati nelle cliniche | Quattro assolti, 5 riduzioni di pena

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29 Settembre 2017, 15:28

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PALERMO – La corte d’appello ha assolto quattro medici e dirigenti di case di cura palermitane – Vincenzo Saletta e Giuseppe Di Lisi, medico ed ex direttore sanitario della clinica Latteri che avevano avuto 3 anni e 8 mesi; Rossana Novelli e Salvatore Pastore, entrambi dipendenti della clinica Noto avevano avuto due anni e due mesi ciascuno – e ha ridotto le condanne di altri cinque imputati nel processo medici del Policlinico e Villa Sofia e dirigenti delle cliniche private accusati – a vario titolo – di abuso d’ufficio, truffa e falso per il trasferimento di pazienti dagli ospedali pubblici alle strutture private.

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I fatti sarebbero avvenuti tra il 2007 e il 2009. Ridotte le condanne a Maria Rosaria Valerio, oncologa del Policlinico, da 5 anni a un anno e 9 mesi (è caduta l’accusa che dirottasse pazienti dall’ospedale pubblico alle cliniche private), Giuseppe Antonio Iannello, medico di Villa Sofia, da 4 anni a 1 anno e 4 mesi, Maria Teresa Latteri da 4 anni a un anno e mezzo, Giovanni Gagliardo Di Carpinello, legale rappresentante della clinica Noto Pasqualino, da tre anni e due mesi a un anno e due mesi, e il direttore sanitario Giovanni Sparacia da tre anni e due mesi a un anno e due mesi.

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29 Settembre 2017, 15:28

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