Pedonalizzazione a Mondello: l'opposizione contro l'amministrazione - Live Sicilia

Pedonalizzazione a Mondello: l’opposizione contro l’amministrazione

“Ci batteremo affinché si mettano in campo strategie per rendere via Regina Elena e la piazza, un lungomare degno di una grande città europea"
VIABILITÀ
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PALERMO – “Palermo ormai si muove in controtendenza rispetto a tutte le grandi città italiane ed europee: la scelta dell’amministrazione Lagalla su Mondello rappresenta un arretramento culturale: dopo due anni di pedonalizzazione, il lungomare viene nuovamente subordinato all’uso delle automobili. Chi teorizza l’incremento delle mezzi in doppia fila, al fine di apportare benefici all’economia, è rimasto legato ad una città che non esiste più”. Lo dicono i consiglieri dei gruppi Pd, Progetto Palermo, Azione, Movimento 5 Stelle, Oso, Franco Miceli Sindaco e Gruppo misto del Consiglio comunale.

“La limitazione del traffico veicolare privato, negli ultimi anni, ha portato soltanto benefici straordinari all’economia di Mondello e della città, con enormi vantaggi in termini ambientali e turistici. Questa pedonalizzazione incompiuta e frammentata anche negli orari – aggiungono – forse porterà utili a qualche commerciante, ma produrrà enormi danni all’intera borgata e non solo. Ci saremmo aspettati una visione di sistema sulla viabilità di Mondello e non la mera stabilità della delibera per i prossimi anni, in attesa di un piano a scala più ampia che risolva le criticità che da sempre contraddistinguono la borgata“.

“Noi ci batteremo affinché – concludono – si mettano in campo strategie per rendere via Regina Elena tutta, ma anche la Piazza di Mondello, non dei nastri stradali chiusi al traffico ma un lungomare degno di una grande città europea”.


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