E’ nato il nuovo Palermo. I rosanero oggi pomeriggio hanno riacceso i motori dopo l’agrodolce serata del 29 maggio. Tutto diverso: località del ritiro, allenatore, staff tecnico e forse anche la mentalità. Non sarà più il Palermo dall’over facile, ma un Palermo più cauto, che baderà tanto alla fase difensiva e che quindi si preoccuperò prima di non prenderle. La giornata rosanero è iniziata alle ore 8,30. Sveglia a Bussolengo, rapida colazione e partenza per Malles.
Dopo un tranquillo viaggio in pullman rosa arrivati a Malles intorno alle 12. volti distesi, battute, baci, abbracci e Miccoli in grande spolvero, anche fisicamente. Pranzo e riposino. Poi in conferenza stampa è andato Mauricio Pinilla, come sempre disponibile in tutte le tematiche affrontate: “In questo momento sto migliorando molto dopo l’infortunio avuto al piede, adesso sto molto meglio. Per me questo ritiro è molto importante. Coppa America? Dispiaciuto per non averla giocata, ma io devo pensare principalmente al Palermo. Infortunio finto? Non davo retta a questo genere di commenti, io dovevo solo chiarire con lo staff medico cileno e ho spiegato tutto. Sono molto tranquillo”.
Poi la promessa, o meglio, il sogno: “Vorrei arrivare a quota venti gol in tutta la stagione. Sarebbe bello. Non vorrei però parlare di obiettivi, dobbiamo prima capire come siamo, ci sono giocatori nuovi. Fare gruppo? Non è facile, perchè ci sono lingue diverse, compagni diversi, e non nascondo che l’anno scorso abbiamo avuto qualche calo anche perchè non ci conoscevamo bene. Io sono pro gruppo, faremo di tutto per stare bene”.
In conferenza stampa, si parla anche di obiettivi, e spunta la parolina magica che ad ogni ritiro viene pronunciata: Champions. “Per la qualità che abbiamo credo che possiamo fare qualsiasi cosa, raggiungerla sarebbe il massimo. Mercato? Voglio solo continuare a giocare con la maglia rosanero e dare tanto per questa squadra. Voglio soprattutto evitare gli infortuni che la stagione scorsa mi hanno penalizzato. Capitano? Per me va bene chiunque, Miccoli ha tanta personalità e potrebbe andare bene. Arrivo Amauri? Sarei contento se arrivasse, che bella coppia con lui, due animali”.
Pastore intanto potrebbe lasciare, Pinilla affronta anche questo argomento: “Lui è ancora del Palermo, noi pensiamo di averlo anche quest’anno, anzi speriamo. Comunque ci sono anche altri giocatori che possono fare tanto per il Palermo”.
