Migranti, in 70mila diventati maggiorenni in Italia

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08 Novembre 2019, 13:36

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Settantamila minori soli non accompagnati, il 90% tra i 15 ed i 17 anni, sono entrati in Italia via mare tra il 2014 e il 2018. Ora tra questi giovani rifugiati e migranti circa 60 mila sono diventati maggiorenni nel nostro paese ed hanno bisogno di sostegno in questo passaggio all’età adulta, nonostante i molti ostacoli burocratici e non che debbono affrontare.

E’ quanto emerge da un nuovo rapporto pubblicato oggi da Unicef, Unhcr e Oim dal titolo “A un bivio: la transizione all’età adulta dei minori separati e non accompagnati in Italia”. La ricerca sottolinea, in particolare, la “tripla transizione” alla quale devono far fronte i giovani rifugiati e migranti nel momento in cui compiono 18 anni: il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, dalla vita in un Paese a quella in un altro, e i traumi e i dolori emotivi dovuti alla fuga dalle proprie case e ai viaggi pericolosi che intraprendono. Protagonisti del rapporto sono stati 185 tra minori soli e maggiorenni che vivono in Sicilia, Lazio e Lombardia.

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(ANSA).

Pubblicato il

08 Novembre 2019, 13:36

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